A cura di Sergio Silvestri

Qualche settimana fa il FATF/GAFI ha pubblicato un report con il quale esprime una valutazione nella quale sottolinea che il Granducato di Lussemburgo ha un solido quadro per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (AML/CFT) e una buona comprensione dei rischi di riciclaggio di denaro e di finanziamento del terrorismo a cui è esposto. Le autorità lussemburghesi fanno un buon uso dell’intelligence finanziaria e cooperano efficacemente con i loro omologhi internazionali.

Tuttavia, ci sono alcune aree in cui il Lussemburgo può migliorare le sue misure per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Queste includono una maggiore attenzione alle indagini e alle procedure giudiziarie legate al riciclaggio di denaro, al recupero di attività illecite e alla supervisione delle organizzazioni non profit e di alcuni settori non finanziari. In particolare, è necessario concentrarsi maggiormente sui settori ad alto rischio, come l’immobiliare e i professionisti del settore non finanziario che offrono servizi fiduciari e aziendali.

La valutazione evidenzia anche che il Lussemburgo dovrebbe migliorare la rilevazione, l’indagine e il perseguimento dei casi di riciclaggio di denaro più complessi. Inoltre, è importante che il paese sviluppi e comunichi in modo più completo agli attori pubblici e privati come il suo status di centro finanziario internazionale potrebbe essere sfruttato per il finanziamento del terrorismo su larga scala.

La valutazione riconosce il coinvolgimento proattivo del Lussemburgo nell’individuazione e nell’indagine sulle attività di finanziamento del terrorismo, ma finora queste indagini non hanno portato a procedimenti penali o condanne a causa di misure attuate e del profilo di rischio del paese.

In sintesi, il Lussemburgo ha una base solida per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, ma ci sono spazi per il miglioramento in diverse aree chiave identificate dal FATF/GAFI. Le autorità lussemburghesi dovrebbero lavorare per affrontare queste sfide e continuare a rafforzare il loro quadro AML/CFT per garantire la trasparenza e la sicurezza del loro settore finanziario.

Fonte: fatf-gafi.org