Fatture false per ristrutturazioni edilizie: un’operazione della Guardia di Finanza
09/12/2022 2023-06-14 11:27Fatture false per ristrutturazioni edilizie: un’operazione della Guardia di Finanza
Fatture false per ristrutturazioni edilizie: un’operazione della Guardia di Finanza
A cura di Sergio Silvestri
Una società “cartiera”, dedita all’emissione di fatture false nel settore delle ristrutturazioni edilizie è stata individuata dalla Guardia di Finanza di Colleferro (Roma). Ne dà notizia un comunicato delle Fiamme Gialle: le fatture permettevano a imprese – operanti ad Artena, Colleferro, Rocca Priora, San Cesario, Velletri,
Roma e nelle province di Teramo, Pisa, Napoli e Latina – di conseguire vantaggi fiscali, maturando credito Iva da utilizzare in compensazione con altre posizioni debitorie fiscali e previdenziali. Nel corso dell’operazione a contrasto delle frodi fiscali i Finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno sequestrato immobili, denaro e quote sociali a 22 amministratori di società. È stato anche arrestato il titolare di un’impresa, in esecuzione di un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura della Repubblica. Le 22 persone sono indagate per l’ipotesi di reato di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza. Le Fiamme Gialle sottolineano che “gli approfondimenti hanno anche riguardato le movimentazioni sui conti correnti bancari riconducibili alle persone e alle imprese coinvolte nella pratica fraudolenta e hanno fatto piena luce sulle modalità di retrocessione alle imprese beneficiarie delle fatture (inesistenti) delle somme bonificate all’emittente, che avveniva con denaro contante. Parte di questo denaro era occultato in finte travi di legno nell’abitazione di uno degli indagati”. Gli investigatori evidenziano, inoltre, che nonostante l’uomo fosse stato colpito dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere “aveva disinvoltamente costituito un’ulteriore società per proseguire l’attività”.
Gli elementi raccolti dai militari, viene spiegato nella nota della Guardia di Finanza, hanno permesso alla Procura della Repubblica di ottenere dal Gip l’emissione del provvedimento cautelare. L’operazione – conclude il comunicato – “si inquadra nella più ampia azione posta in essere dall’Autorità giudiziaria e dalla Guardia di Finanza di Roma a contrasto delle frodi fiscali che alterano le regole del mercato e danneggiano i cittadini e gli imprenditori onesti”.
Fonte: https://www.gdf.gov.it/it